Una nuova struttura con pilastri e travi in acciaio, permette di estendere l’attuale superficie della casa e aggiungere un percorso di collegamento verticale. L’intero edificio viene quindi diviso in due parti differenti, con l’area comune al centro.
Gli interni vengono razionalizzati con l’utilizzo di blocchi di servizio (apribili da una parte o l’altra) che concentrano impianti – ottimizzandoli – e volumi, restituendo locali ampi e liberi.

Le piattaforme esterne in calcestruzzo vengono demolite: con il rimodellamento del suolo è possibile replicare il movimento naturale e irregolare del paesaggio locale, e definire due diversi percorsi.

Un percorso, dedicato alla cliente, inizia sulla parte più alta con un accesso pedonale a quattro terrazze per la coltivazione agricola e termina di fronte il primo accesso. Il secondo accesso dell’appartamento dà invece su una grande terrazza con una piscina di fronte al mare, da godersi con gli amici.

Il secondo percorso, per il cliente, è più pratico e isolato. Inizia con l’accesso per la macchina e continua con il suo parcheggio e l’accesso all’appartamento. La parte esterna a lui dedicata è – come richiesto – isolata, più raccolta e meno alberata.

Alla fine dei due sentieri, una scala – scavata nella roccia – consente di raggiungere il mare.