centrotavola Staron

Per il Fuorisalone 2022 ho voluto affrontare questa sfida: può un materiale duro e resistente apparire morbido ed etereo?
Può un linguaggio contemporaneo dare comunque idea di calore e senso di casa?
Per rispondere a entrambi temi ovviamente dovevo rivisitare un oggetto comune, con funzioni semplicissime e solitamente interpretato in maniera tradizionale: il centrotavola.

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centrotavola Staron

Per il Fuorisalone 2022 ho voluto affrontare questa sfida: può un materiale duro e resistente apparire morbido ed etereo?
Può un linguaggio contemporaneo dare comunque idea di calore e senso di casa?
Per rispondere a entrambi temi ovviamente dovevo rivisitare un oggetto comune, con funzioni semplicissime e solitamente interpretato in maniera tradizionale: il centrotavola.

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Il progetto nasce in occasione del Fuorisalone 2022 di Milano, grazie a un’iniziativa del team di Cocreando e alla collaborazione con l’azienda Lotte Chemical, che ha finanziato il progetto per esaltare le proprietà del loro materiale acrilico Staron Solid Surface.

Scelto il tema da sviluppare, il primo passo è stato fare una ricerca. Sul tema del centrotavola esistono molteplici varianti, con una grande varietà di approcci tradizionali e poche rivisitazioni contemporanee. I materiali utilizzati sono i più diversi ma nessuno è stato realizzato con un materiale deformabile e incollabile come il solid surface. Il progetto avrebbe quindi utilizzato al massimo le potenzialità date da questo nuovo materiale per indagare nuove forme.

Il piatto disegnato assolve a semplici funzioni, contiene e arreda valorizzando immediatamente il piano in cui si trova. É studiato in ogni suo dettaglio ma la sua forza è la semplicità: tanto da poter essere utilizzato in diversi contesti e con diversi oggetti, il che lo rende estremamente versatile.

È ruotabile, e sul piano sono state ricavate delle basi concave per dare supporto a elementi di diversa forma e grandezza, una base porta-candela (eventualmente trasformabile in portalampada) e un bicchiere porta posate (o porta penne ecc.). Il disegno è stato studiato in modo da restituire una forma irregolare, per giocare su una composizione estetica di tipo dinamico.

Sono stati realizzati due prototipi, esposti in due location: in Brera a Casa Platform (sede di una nota rivista di architettura) e in Tortona allo showroom di ROS (showroom dedicato alle forniture alberghiere e per la casa). Tutte le foto sono state scattate durante la settimana del Salone del Mobile.

un veloce riassunto dei due eventi