
quanto costa una ristrutturazione?
finalmente affronto una volta per tutte anche questo spinoso argomento!
finalmente affronto una volta per tutte anche questo spinoso argomento!
perchè noi architetti siamo contrari al finto legno e al finto marmo? No, non è una presa di posizione. Vediamo gli aspetti pratici.
o in alternativa: le domande che ricevo più spesso in merito alle ristrutturazioni
un articolo dedicato ai testi di architettura che ho preferito. Si accettano consigli!
un nesso fra l’approccio monocromatico in architettura e l’arte astratta degli anni ’70
due parole sull’arte contemporanea, da sempre la mia preferita, e un testo che ho apprezzato molto. In foto: François Morellet, L’Avalanche, 1996
Tra il numero crescente di freelance e smart workers, mi sembra utile condividere due consigli su questo particolare spazio, per me tanto importante.
due opere a confronto, appartenenti a due campi differenti: arte e architettura
Un Maestro dell’Architettura, un vero punto di riferimento nella mia professione. Il primato, fra i miei modelli, è il suo.
Tutto è possibile, bisogna però capire cosa comporta e in quali casi conviene.
con esempi di tre ristrutturazioni seguite lo scorso anno, che sono state sanate in tre modi diversi, a seconda dei casi
Uno dei giri più classici: da Glasgow a Edimburgo, salendo fino a Inverness e Loch Ness. Itinerario di cui esistono infinite varianti, la cui programmazione tuttavia non è delle più facili [in foto: un mio scatto al palazzo di Linlithgow]
qualche riflessione sull’ordine e sulla vivibilità degli ambienti. In foto: Adalberto Libera, Casa Malaparte, Capri, 1938
un incontro fra il Made in Italy e il business cinese. In foto la “Annual Distributor Conference” 2019-2020
Giro in giornata che ho fatto con uno dei miei colleghi, Shai Kunis, che ringrazio perchè ha pensato lui a tutte le tappe che vi elencherò (in foto: un mio scatto della Citizen Square al crepuscolo).
il libro nato dalle lezioni universitarie di Luigi Ghirri
architetture in vetro cemento a confronto
il bello di poter confutare i propri preconcetti (in foto: il cuore di Shinjuku)